Lo sport può cambiare il mondo

Nelson Mandela

l Baskin è un gioco di squadra che si ispira al basket, ma che presenta regole e strutture innovative in grado di dare vita a un vero e proprio sport inclusivo, capace di creare un contesto nel quale tutti possono portare il proprio contributo sviluppando una crescita collettiva.

È uno sport di tutti e per tutti, possono giocare persone con qualsiasi tipo di disabilità, normodotati, maschi e femmine, ogni partecipante diventa protagonista, i giocatori hanno tutti la stessa importanza e la differenza in campo tra i ruoli scompare grazie ad uno specifico regolamento che per la prima volta si adatta alle abilità delle persone.

Il Baskin è molto più di uno sport: è un’esperienza di vita, una palestra di emozioni,  un arricchimento personale,  un allargamento della famiglia,  è conoscenza dell’Altro e di se stessi.

E’ nato a Cremona da due grandi persone: Antonio Bodini e Fausto Cappellini.

Ecco un breve video riassuntivo di questo fantastico mondo:

https://www.youtube.com/watch?v=VhZs7Y0LSv4

Ho avuto la fortuna di vivere sulla mia pelle l’evoluzione di questo sport ed assistere al suo successo ed alla sua enorme diffusione. Ho partecipato attivamente giocando in una squadra di Cremona: siamo partiti con una piccola squadra oratoriale e siamo arrivati ad avere una rassegna nazionale con ben 10 regioni italiane che praticano ora questo sport, che è anche in espansione all’estero (Grecia, Spagna e Francia).

Co-fondatrice ed allenatrice del Baskin nella città di Milano presso la società di pallacanestro Sanga di Milano insieme a mio marito Roberto Anzivino, giocatore di basket, che ha scritto un libro sulla teoria, tecnica e tattica del baskin e che attualmente si occupa della formazione degli allenatori.